A Scafati partita di calcio tra cristiani e musulmani

L'iniziativa è stata oganizzata per lanciare un messaggio di pace dopo l'affissione di volantini contro gli isalmici nel centro storico

SCAFATI. Partita tra cristiani e musulmani per dire basta alle discriminazioni. Si è tenuta nel campo "Abate Cuomo" della frazione San Pietro, a Scafati. Una gara per dire basta alla violenza e per lanciare un messaggio chiaro: "L'Islam non è il terrorismo". La partita è stata organizzata all'indomani dell'affissione da parte degli attivisti di Forza Nuova, nel centro storico, di manifestini contro la comunità islamica che vive a Scafati ormai da anni. Il volantino apparso nei pressi di un negozio di telefonia gestito da Mohamed, molto noto in città, in via Cesare Battisti, ha scatenato malumori e polemiche. Lo stesso cittadino extracomunitario si è indignato: "Noi che c'entriamo?", ha scritto sul suo profilo Facebook.

"Un momento di grande festa e condivisione che ha visto la partecipazione di tante persone le quali sono venute per esprimere solidarietà e vicinanza alla comunità islamica colpita ancora una volta da chi predica odio e intolleranza - ha dichiarato Francesco Carotenuto di Scafati Arancione, tra i partecipanti al match - Una partita all'insegna dell'amicizia, del rispetto e della tolleranza. Abbiamo voluto, attraverso lo sport, dimostrare che fino a quando ci sarà umanità e coscienza, ci sarà sempre una speranza". Sulla questione sono intervenuti anche gli attivisti di Scafati in Movimento: "Abbattiamo il muro dell'ignoranza conoscendo i nostri fratelli musulmani".