L'iniziativa

A Salerno una Rete contro le dipendenze

Il 13 serata danzante al Bogart per dire no a droga, alcol, abuso di Internet

SALERNO. “La libertà di scegliere la vita”. Questo il titolo dato alla serata danzante prevista per il 13 maggio al Bogart di via Rafastia, dove tra la musica, i balli e l’allegria, ci sarà spazio anche per momenti di riflessione e confronto sui nuovi tipi di dipendenze che stanno prendendo piede tra giovani e meno giovani.

[[(Video) Gioco d'azzardo on line: la conferenza in Procura]]

Il gruppo di operatori del Serd di Salerno, infatti, guidati da Antonella Grandinetti, presenteranno, con l’aiuto dei dj e di medici artisti, le loro attività grazie al protocollo di intesa stipulato con il Comune, finalizzato a creare momenti di sensibilizzazione non solo nelle scuole e nelle piazze ma anche nei locali della movida, luoghi ricreativi in cui «ognuno di noi può essere moltiplicatore di informazioni sui rischi che si corrono con l’uso di alcol, droga e non solo».

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Al centro della campagna, che martedì sera ha fatto tappa al ristobar Cibarti, in via Mercanti, ci sono infatti le nuove dipendenze patologiche, quelle che hanno a che fare con la sfera comportamentale, come il gioco d’azzardo, l’eccessivo uso di internet e, soprattutto per i ragazzini, i giochi di ruolo on line.

Sono stati questi, infatti, gli argomenti al centro del dibattito di martedì sera a cui hanno preso parte, oltre a Grandinetti, il direttore del distretto sanitario di Salerno, Antonio Lucchetti, Rosa Zampetti e Marina D’Aniello, rispettivamente responsabile del servizio adolescenti e responsabile della medicina legale dell’Asl, e alcuni esponenti delle associazioni del terzo settore che si occupano di dipendenze e riabilitazione come Domenico Porcelli, responsabile della comunità terapeutica Emmanuel, Aniello Baselice del gruppo Logos e Modesta Pecoraro, responsabile della comunità La Tenda.

All’incontro hanno preso parte molti insegnanti e genitori.

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