A Salerno spira il vento della solidarietà con l'Ail

Passeggiata in barca per 25 piccoli pazienti grazie all’iniziativa dell'associazione per lotta alle leucemie

SALERNO. Un sole estivo ha illuminato la nona edizione della manifestazione “Un mare di solidarietà” organizzata dalla sezione salernitana dell’Associazione Italiana contro le leucemie: 25 bambini affetti da malattie onco-ematologiche, accompagnati dai genitori, hanno vissuto una entusiasmante esperienza a bordo di 15 barche a vela che hanno solcato il mare dal porto di Salerno fino Cetara per poi fare ritorno. Un’esperienza, quella voluta dal presidente dell’Ail salernitana, Gioacchino Tulimieri, che ha un valore anche terapeutico. E l’adesione delle associazioni velistiche, che hanno messo a disposizione le imbarcazioni, è stata come sempre entusiastica. «La nostra associazione – ha spiegato lo skipper Nello Tornitore, dell’associazione “DivertiVento” – fin dalla nascita ha sempre collaborato con l’Ail, grazie a questa iniziativa. I medici asseriscono che un’esperienza in barca a vela, la vita di gruppo e con l’equipaggio, portano ad un interscambio delle funzioni che, non solo aiuta il paziente dal punto di vista psicologico, ma sembra portare ad accelerare i tempi della guarigione».

Di ritorno dalla “passeggiata” in mare, una mamma accetta di raccontare la giornata particolare vissuta a bordo di una barca a vela e la vita quotidiana di una famiglia che ha un bambino con una malattia tanto terribile quanto assurda: «È stata una mattinata splendida – ha esordito la donna – che ha consentito dei momenti di svago a dei bambini che spesso non ne hanno perché la leucemia rende isolati. Noi abbiamo una vita meravigliosa, anche convivendo con la malattia: ora vediamo cose che prima non vedevamo, e apprezziamo cose che prima non apprezzavamo. Una giornata come questa, senza paura di raffreddori che possono trasformarsi in altro, vedere i bambini giocare tra di loro, è bellissimo. Abbiamo tante difficoltà, ma l’Ail ha supportato tutto il nostro percorso».

Al termine della manifestazione, il tenente dei carabinieri Bartolo Taglietti, visibilmente emozionato, ha consegnato un attestato di partecipazione a tutti i ragazzi.

Raggiante il presidente Tulimieri. «Una giornata meravigliosa per i bambini – ha esclamato sorridendo – perché per un giorno sfuggono alla routine delle cure e trascorrono una mattinata diversa. Ovviamente questa è solo una delle nostre iniziative: il 21 giugno si svolgerà infatti la Giornata nazionale per la lotta contro le leucemie , i linfomi e i mielomi, durante la quale un team di ematologi Ail sarà a disposizione, contattando il numero verde 800226524, di chiunque volesse avere informazioni sulle malattie o sui centri di trattamento delle stesse».

Importante appuntamento con la solidarietà anche il 25 e 26 giugno, con la campagna per la donazione sangue: dalle 8.30 alle 12.30, presso il centro trasfusionale dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, si potrà donare il sangue, per sostenere le esigenze dei pazienti.

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