A Salerno incubo bomba e traffico in tilt 

Paura per una valigia abbandonata di fronte a piazza della Concordia, strada chiusa per quasi 3 ore

SALERNO . Un’allarme bomba ha paralizzato ieri sera il centro di Salerno. A far scattare il protocollo di emergenza è stata una valigia abbandonata su lungomare Tafuri, di fronte all’ingresso del parcheggio di piazza della Concordia. Un piccolo trolley nero è stato lasciato appoggiato al cestino per i rifiuti, accanto alla postazione del bike sharing all’incrocio con via Celemente Mauro. Erano passate da poco le nove di sera quando una pattuglia dei carabinieri l’ha notata e ha diramato la segnalazione al centralino della Questura. L’area è stata subito transennata, agenti delle volanti e della polizia municipale si sono posizionati agli incroci vietando il transito sino all’intersezione con il fiume Irno. I vigili urbani che erano in servizio sui viali del Lungomare, per i controlli sugli ambulanti, sono stati dirottati nella zona dell’allarme bomba per sorvegliare gli accessi e deviare il traffico.
Le conseguenze sulla viabilità sono state pesanti, anche perché il dispositivo di sicurezza si è prolungato sin quasi a mezzanotte, quando l’intervento degli artificieri ha consentito di far rientrare l’allarme. Si è dovuto attendere che arrivassero da Avelino, poi in pochi minuti hanno fatto brillare la valigia ed è stato chiaro che all’interno non vi era materiale esplosivo. Un falso allarme, quindi, che ha reso però necessaria l’attivazione del protocollo anti terrorismo.
Nel corso della serata il traffico, già congestionato per la concomitanza con il sabato sera estivo, è andato in tilt. Dal Comune a piazza della Concordia c’è stato fino a notte un serpentone ininterrotto di automobili in coda, con ripercussione anche su via Dei Principati e corso Garibaldi. I veicoli in arrivo da lungomare Trieste sono stati deviati all’altezza del bar Canasta verso l’interno, da dove chi era diretto alla zona orientale ha potuto imboccare via Santi Martiri. In contemporanea, però, altri automobilisti arrivavano sul Lungomare da via Vicinanza, costeggiando piazza Mazzini, e venivano rimandati indietro indirizzandoli su via Mauro, all’incrocio con il locale Madegra. Difficile anche uscire dai parcheggi, mentre ai margini dei nastri bianchi e rossi si assiepavano capannelli di curiosi. Intorno alla mezzanotte la situazione è poi tornata alla normalità. (c.d.m.)
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