L'EMERGENZA AMBIENTE

A Salerno il mare diventa “marrone"

Arpac e Goletta Verde: tuffi consentiti e sicuri. Ma i bagnanti scappan

SALERNO - I nuovi rilievi dell’Arpac sanciscono la balneabilità e i dati di Goletta Verde promuovono - pur con la sufficienza - lo stato del mare che bagna la città. Eppure, ieri mattina, lungo tutta la costa che va dalla foce dell’Irno fino a Mercatello, sull’acqua galleggiavano delle chiazze marroni che hanno dissuaso i bagnanti anche solo dall’accostarsi alla riva. «È come un colpo al cuore vedere il mare ridotto in queste condizioni», commenta una bagnante, risalendo avvilita dalla spiaggia.

Probabilmente, come spesso accade in questi casi, si tratta di chiazze risultato del cosiddetto “troppo pieno”: sono bastate poche gocce di pioggia per riversare in mare quanto si era accumulato nei mesi di “secca” nei vari corsi d’acqua e scoli presenti in città. «Mi domando che senso abbia avere una spiaggia così grande se poi il mare è sporco e non si può fare il bagno», fa notare un bagnante seduto sulla sdraio presa a noleggio sulla spiaggia libera a Mercatello. «Guasta proprio la vista», aggiunge il vicino d’ombrellone. Insomma, le autorità dicono che il mare di Salerno è promosso. Ma il colpo d’occhio che offre è il peggiore possibile.

Eleonora Tedesco

L'ARTICOLO COMPLETO SUL GIORNALE IN EDICOLA OGGI