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A Salerno arrivano i fondi per l’ex cava D’Agostino

NAPOLI. Prende forma in Campania il programma strategico per le compensazioni ambientali sottoscritto nel 2008 da Regione Campania e ministero dell’Ambiente i cui interventi operativi furono decisi...

NAPOLI. Prende forma in Campania il programma strategico per le compensazioni ambientali sottoscritto nel 2008 da Regione Campania e ministero dell’Ambiente i cui interventi operativi furono decisi nel 2009 in seguito ad accordi tra l’ente di palazzo Santa Lucia e i Comuni interessati. Due i soggetti individuati per realizzare gli interventi: la Sogesid spa, con cui il ministero ha stipulato una convenzione nel 2011, e il Provveditorato alle Opere Pubbliche di Campania e Molise che oggi ha siglato apposita convenzione con la Regione.

Alla Sogesid sono affidate la progettazione, la realizzazione e il monitoraggio di tutti gli interventi di bonifica dei siti inquinati e di potenziamento delle strutture relative al ciclo delle acque reflue per un investimento complessivo di 208 milioni di euro di cui 139 in quota ministero dell’Ambiente e 69 dalla Regione. Al Provveditorato il compito di progettare, realizzare e monitorare gli interventi in materia di dissesto idrogeologico, rimozione rifiuti e riqualificazioni.

In tutto si tratta di 35 interventi in Campania. A Salerno verrà riqualificata la cava ex D’Agostino. Gli altri interventi, invece, riguardano il consolidamento del primo circolo didattico di Acerra, il recupero ambientale dell’alveo dei Camaldoli a Mugnano,il risanamento idrogeologico del torrente Lente e la realizzazione di un parco fluviale con normalizzazione del deflusso delle acque nel comune di Casalduni e le sistemazioni idrogeologiche nel comune di Sant’Arcangelo Trimonte. Il programma prevede che entro dicembre 2015 siano sottoscritti i contratti tra soggetti attuatori e operatori economici. Nel 2017 i lavori dovranno essere collaudati e chiusa la certificazione della spesa.

Mattia A. Carpinelli

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