A Salerno è battaglia tra i comitati

Forza Italia in campo per il “no”. Domani a Confindustria i sostenitori del “sì”

SALERNO. Forza Italia si organizza in vista del referendum costituzionale e presenta il suo comitato promotore. Lo ha fatto ieri mattina al Comune di Salerno perché «il cuore del problema si è trasferito qui. C’è una forza politica che parte da Palazzo di Città e vuole gestire il Pd e i suoi alleati. Siamo convinti che senza la cappa del potere, siamo competitivi», ha spiegato il senatore Enzo Fasano.

I fondatori del comitato sono: Vincenzo Fasano, Roberto Celano, Giuseppe Zitarosa, Gaetano Amatruda, Vittorio Acocella, Giovanna Domini, Lello Ciccone, Margherita Del Priore, Rossella Sessa, Sonia Senatore e Fabiana Gattola. «Adesso partiamo ufficialmente – ha detto il coordinatore provinciale di Forza Italia – si tratta di una battaglia importantissima a cui stiamo lavorando già da diverso tempo».

Il comitato avrà un compito di monitoraggio su tutte le attività che verranno promosse nelle prossime settimane. «L’obiettivo è mettere in campo energie e anime diverse», ha chiarito Fasano spiegando che nasceranno tanti altri comitati. Apertura anche nei confronti degli altri partiti del centrodestra, almeno su questo argomento. «La volontà di lavorare insieme c’è, senza alcun veto. Per quanto riguarda gli altri aspetti politici, seguiamo lo schema nazionale. Ho sempre cercato l’unità, ma in passato siamo rimasti scottati e quindi dobbiamo agire con prudenza».

Tra le prime iniziative del comitato la presentazione del manifesto “SalerNo Capitale difende la costituzione”, che vedrà l’appoggio di esponenti della società civile che condivideranno la scelta di votare no al referendum costituzionale. «Nonostante il forte condizionamento – ha spiegato ancora il senatore – ci sono tante persone libere che mano a mano impegneremo. Speriamo che l’attivismo del palazzo susciti una reazione politica».

Intanto, anche i sostenitori del “sì” al referendum fanno la loro campagna. Domani, alle 17, presso la sede di Confindustria si terrà l’incontro “Italia, si cambia. Identikit della riforma costituzionale”.

Angela Caso

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