Amministrative 2017

A Rutino sfida in casa tra padre e figlio

Davide e Giuseppe Rotolo sono i due candidati alla carica di primo cittadino Due liste contrapposte per chiudere definitivamente il capitolo Immerso

RUTINO. Davide e Giuseppe. I Rotolo, padre e figlio, si daranno “battaglia” l’uno contro l’altro per la carica di primo cittadino di Rutino. Capita anche questo alle amministrative del prossimo 11 giugno. Nel piccolo paese cilentano, poco più di ottocento abitanti, si è dovuti tornare al voto perché l’ex sindaco è stato messo alla porta per gli effetti della legge Severino scattata in seguito a una condanna per ricettazione. Fatti, quelli che hanno impedito all’ex sindaco Gerardo Immerso di continuare il suo mandato, che non riguardano l’attività amministrativa ma risalgono al 2002 e alla sua attività professionale. Elezioni che potevano essere evitate, se e solo se, le autorità avessero accertato prima del voto i fatti o se si fosse evitata la candidatura sapendo di essere nella condizione di inelegibilità. Così non è stato e la vicenda, arrivata alla ribalta lo scorso anno, è continuata fino all’altro giorno nelle aule di tribunale e che si concluderà il 23 maggio con la decisione della Camera di consiglio.

A Rutino insomma, comunque vada: il sindaco sarà Rotolo. Padre o figlio poco importa, i due si scontrano, ma sono molto uniti e rappresenteranno il punto dal quale ripartire. Parafrasando una nota pubblicità, una famiglia alla quale “piace vincere facile”. Ma così non sembrerebbe, dal momento che l’ex maggioranza non è riuscita a mettere insieme una lista (sette persone) e riprovare a conquistare Palazzo di Città.

Ma perché due liste contrapposte? Semplice: evitare un possibile commissariamento. Infatti se si fosse presentata una sola lista, la legge prevede che debba recarsi alle urne il 50 per cento più uno degli aventi diritto al voto. E se il quorum non si fosse raggiunto il Comune veniva commissariato. Forse anche per questo gli uomini di Immerso hanno provato a non presentare la lista e forse anche per questo, Giuseppe Rotolo ha tenuto nel cassetto fino a ieri mattina la sua carta a sorpresa.
Insomma quella dei Rotolo, è una candidatura che serve a tirare fuori Rutino dalla palude amministrativa in cui versa da tempo. Un cambio di passo, che in paese si spera definitivo e che porterà all’interno dell’amministrazione comunale, molti giovani. Così come sembra evidente dalle due liste presentate.

©RIPRODUZIONE RISERVATA