«A rischio la prossima stagione venatoria»

Il timore è stato paventato dal presidente provinciale Spera nel corso dell’assemblea che si è tenuta a Battipaglia

Unità del mondo venatorio e ambiziosi progetti per il futuro. Sono questi i due temi emersi nel corso dell'Assemblea provinciale di Federcaccia che si è svolta a Battipaglia. Erano presenti circa duecento tra dirigenti e presidenti delle sezioni comunali. Hanno aderito all'iniziativa anche le Associazioni venatorie aderenti al CAV, il Coordinamento Associazioni Venatorie salernitane, che hanno partecipato con interesse, plaudendo all'iniziativa di Federcaccia che le ha coinvolte, per la prima volta nella storia venatoria salernitana, ad una sua manifestazione sociale. «E' la dimostrazione che esistono, nel mondo venatorio - ha sottolineato il presidente provinciale di Federcaccia, Luigi Spera - la volontà e i presupposti per una reale collaborazione di tutte le forze venatorie, per riportare l'immagine della Caccia e dei Cacciatori alla loro reale dimensione. Auspichiamo che questo coordinamento possa diventare il soggetto interlocutore con le Istituzioni, che troppo spesso prendono a giustificazione della loro ignavia la frammentazione delle Associazioni venatorie". Il massimo esponente della Federcaccia salernitana ha poi proseguito evidenziando il momento negativo che la caccia sta attraversando nella nostra Regione mettendo in risalto le difficoltà che il mondo venatorio potrebbe incontrare, nell'immediato futuro, se non venissero approvati a livello regionale due importanti provvedimenti: il Piano Faunistico (già varato in Giunta regionale) e la stesura definitiva delle modifiche da apportare alla L.R. 26/2012 entrambe da portare al vaglio del Consiglio regionale. »In assenza di tali atti difficilmente la Caccia potrà aprirsi la prossima stagione venatoria»" ha dichiarato, con amarezza, Spera. All'Assemblea sono intervenuti, tra gli altri, il Presidente regionale FidC, Felice Buglione, e il Vicepresidente nazionale FidC, Antonio D'Angelo .