A rischio l’operazione nell’area dell’ex Fatme

PAGANI. Salta l’operazione ex Fatme a Pagani? Potrebbe essere annullata la conferenza dei servizi per la reindustrializzazione dell’area. Si è riunita ieri pomeriggio, davanti al comune di Pagani, l’assemblea dei soci del Consorzio Fatme. Una vera è propria provocazione lanciata dal gruppo di imprenditori dopo che hanno ricevuto una notizia - non ufficiale - dell’annullamento della conferenza dei servizi. Lo scorso mese di settembre la stessa conferenza aveva dato l’ok al piano di reindustrializzazione dell’area di via Filettine. «Siamo qui – ha affermato Gennaro Lamberti - perché gli imprenditori che hanno costituito il Consorzio Fatme hanno interesse di essere ricevuti dai commissari, affinché siano chiariti tutti i dubbi con un confronto».

Sulla questione Fatme c’è da registrare anche un intervento del circolo locale dell’Idv, che chiese chiarimenti proprio ai commissari prefettizi. Dopo pochi giorni da quell’esposto furono avviati dei controlli per verificare se all’interno della struttura ci fossero stati degli abusi edilizi. «Ci sono stati dei controlli da parte del nucleo antiabusivismo - prosegue Lamberti - ma non è stato trovato nulla. Poi adesso voci dicono che si stia pensando a una revoca o annullamento della conferenza dei servizi. Noi non abbiamo nulla da nascondere chiediamo semplicemente un confronto con i commissari».

Intanto il legale del Consorzio potrebbe a breve presentare in Procura sulle altre attività presenti sul territorio paganese. «Chiediamo semplicemente che sia riconosciuta l’intera area come industriale. Se non sarà possibile, ci devono dire di che tipo di area parliamo».

Gerardo Vicidomini

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