A Pontecagnano estate di divieti

PONTECAGNANO. La gran parte del litorale di Pontecagnano Faiano, anche quest’anno, sarà off limits per i bagnanti. L’Amministrazione comunale sulla base dei risultati dei prelievi delle acque marine effettuate dall’Arpac per la Regione Campania, ha messo come ogni anno la specifica ordinanza. A sud della foce dell’Asa la situazione è buona; a sud del Picentino e in località Denteferro sufficiente, Magazzeno e La Picciola scarsa.

Il sindaco Ernesto Sica, insieme all’assessore alla Tutela Ambientale, Mario Vivone, hanno formato ieri l’ordinanza con la quale sono state dichiarato non adibite alla balneazione, per questa stagione balneare, nel periodo maggio-settembre, le acque Magazzeno (lunghezza 504 metri) e La Picciola (lunghezza 954 metri). Permanentemente vietate alla balneazione, invece, come previsto per legge, le foci dei fiumi Picentino (Salerno/Pontecagnano - lunghezza 614 metri), Asa (Pontecagnano - lunghezza 389 metri) e Tusciano (Pontecagnano/Battipaglia - lunghezza 947 metri).

«Il mare – dice il sindaco Sica – è una grande risorsa e, come più volte ribadito, la soluzione del problema inquinamento passa necessariamente attraverso un’azione coordinata e congiunta tra gli enti. In questa direzione si inserisce, ad esempio, il nostro tavolo di approfondimento e, allo stesso tempo, il percorso negoziato sulla riqualificazione del fiume Tusciano avviato con la Provincia e gli altri Comuni interessati». «Pontecagnano – aggiunge l’assessore Vivone - negli anni, come altri Comuni limitrofi, ha pagato un prezzo altissimo per quanto concerne la salute del mare. Dalla classificazione per la stagione balneare 2016 si evidenziano alcune criticità ben note ma emergono anche dati positivi. Di certo comportamenti sconsiderati e davvero criminali di chi inquina i corsi d’acqua insieme al problema del malfunzionamento degli impianti determinano i disagi che tutti conosciamo».

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