il pellegrinaggio

A piedi sulla tomba di San Pio

Francesco Conzo è partito ieri alla volta di San Giovanni Rotondo

A piedi a San Giovanni Rotondo, sulla tomba di San Pio, come messaggero di tanti fedeli e malati che si affidano all’intercessione del frate santo. Zaino in spalla, carico di lettere con richieste di aiuto, Francesco Conzo, 67 anni, ha avviato un nuovo viaggio. Quello intrapreso ieri mattina è l’undicesimo pellegrinaggio a piedi da Cava a San Giovanni Rotondo, dove parteciperà alla veglia di preghiera che si terrà nella notte tra lunedì e martedì prossimi, per commemorare il trapasso di San Pio. «La mia è una testimonianza di fede – spiega Conzo – da non confondere con una maratona o un gesto atletico. Porterò con me tante richieste di preghiere, offerte e una lettera affidatemi da persone che stanno vivendo momenti difficili». Conzo percorrerà a piedi 208 chilometri per poi rincasare, ma con mezzi pubblici, la sera di martedì, quando nella concattedrale di Sant’Adjutore si terrà la messa del vescovo Orazio Soricelli e di don Rosario Sessa, per commemorare San Pio. Francesco Conzo non è nuovo a imprese del genere:nel 2011, si recò a piedi a Roma, per la beatificazione di Papa Giovanni Paolo II. (a. f.)