A Pagani una festa dell’arte per “Squarciare i Silenzi”

PAGANI. Una festa dell’arte per creare sollevazioni in un Paese dove è sempre più necessario penetrare nei muri del silenzio continuamente eretti tra persone, nelle città brutte e decadenti. E’ l’obiettivo del Collettivo Acca, a conclusione dei festeggiamenti per il trentesimo anno di un’attività fatta di teatro, cultura, riscoperta del territorio attraverso il linguaggio della parola e del corpo con l’aiuto indispensabile della musica.

Appuntamento domani sera al Centro Sociale di Pagani: si comincerà alle 19,15 con Squarciare i Silenzi, premio diviso in sezioni. In quattro mesi sono stati esaminati: 100 racconti brevi, 300 poesie, 50 cortometraggi, 70 fotografie e brani musicali provenienti da tutta Italia e persino con partecipazioni dall’estero. Oltre alle premiazioni, la serata prevede la proiezione dei cortometraggi in concorso, tra i quali “Io… Donna” per la regia di Pino Quartullo con Margherita Buy e Sergio Rubini, e “Margerita”, diretto da Alessandro Grande con Moni Ovadia.

Verranno assegnati i premi Squarciare i Silenzi a: Domenico Iannacone per il programma Rai “I dieci comandamenti”, Radio Siani per la sua battaglia di legalità in nome di un giornalista vittima della camorra, Maurizio e Francesco Giordano, registi del docu-film “Le stanze aperte”, girato all’interno dell’Opg di Secondigliano con gli internati del manicomio criminale, Giulio Cavalli, attore e regista teatrale da anni sotto scorta per le minacce ricevuta dalla ‘ndrangheta a causa dei suoi spettacoli di denuncia. Condurranno la serata l’autore e regista Carmine Califano, fondatore e leader del Collettivo Acca, e Annalisa Galdi. La giuria di qualità sarà presieduta da Anna Bisogno e composta da Maria Rosaria Vitiello, Maria Pepe e Francesco Terrone. (m.m.)