A Napoli mattonella venduta come ipad

I carabinieri sventano il "pacco" a due turisti americani intercettati al  molo Beverello

NAPOLI. Gli autori di "pacchi" napoletani, eredi di una vecchia e pessima tradizione, sono sempre gli stessi. Noti alle forze dell’ordine, ai tassisti e agli operatori dell’area portuale, talvolta in trasferta anche al porto di Salerno. Spesso la passano liscia ma ieri i carabinieri ne hanno beccati due in flagranza al Molo Beverello. Stavano rifilando l’ennesimo pacco a due turisti americani: una mattonella al posto di un Ipad. Una truffa di qualche centinaio di euro scongiurata dai militari dell’Arma che hanno bloccato la “trattativa”.

I carabinieri del nucleo operativo della compagnia Napoli centro stavano effettuando dei servizi di controllo nell’area portuale, nella zona del molo quando hanno visto da lontano un uomo, già noto alle forze dell’ordine, avvicinare i due turisti e mostrare loro un contenitore di Ipad, intrattenere i malcapitati in conversazione mostrando continuamente l’involucro tra sorrisi, ammiccamenti, qualche pacca sulle spalle. Avendo intuito l’imminente ennesimo “pacco” i militari sono intervenuti all’istante bloccando l’uomo e sottoponendolo a perquisizione. Addosso aveva 2 custodie per Ipad: una contenente un vero apparecchio, quella che mostrava continuamente, e un’altra contenente la mattonella che sarebbe stata consegnata ai due turisti. Malcapitati e forse un po’ troppo sprovveduti.