A Maiori riapre il ristorante dell’Eldorado

MAIORI. Tolti i sigilli alla cucina dell’Eldorado, lo stabilimento balneare di Maiori che lo scorso 28 aprile era finito nel mirino dei carabinieri del Nas (il nucleo antisofisticazioni) per carenze strutturali nel locale dove si preparavano i pasti. Da quel controllo aveva preso origine un procedimento giudiziario che lo scorso 4 luglio aveva comportato il sequestro preventivo anche di un locale adibito a spogliatoio per il personale, che secondo il pubblico ministero Roberto Penna era sottodimensionato rispetto alle prescrizioni della normativa sulla sicurezza sul lavoro. Il provvedimento fu sibito eseguito dai carabinieri di Maiori, ma ieri mattina il Tribunale del Riesame di Salerno (presidente Sgroia, a latere Indinnimeo e Pisapia) ha accolto l’istanza presentata dall’avvocato Gino Bove e disposto il dissequestro sia della cucina che dello spogliatoio. Decisivi per la pronuncia favorevole sono stati i lavori di adeguamento alle prescrizioni già predisposti dal titolare della struttura, per l’incremento dell’altezza e, soprattutto, per l’aerazione dei locali.

Per adesso la cucina non è ancora utilizzabile, perché i lavori dovranno essere completati. La ristrutturazione dovrebbe però essere ultimata in tempi brevi, consentendo di riprendere nello stabilimento balneare anche l’attività di ristorazione. (c.d.m.)

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