A fine settembre le richieste del pm sul caso di stupro

Era il maggio dello scorso anno, di notte, quando sulla spiaggia di Santa Teresa un’altra donna avrebbe subìto uno stupro per il quale il processo è adesso alle battute finali. Lo scorso marzo la...

Era il maggio dello scorso anno, di notte, quando sulla spiaggia di Santa Teresa un’altra donna avrebbe subìto uno stupro per il quale il processo è adesso alle battute finali. Lo scorso marzo la 31enne, di origine di straniera, ha ricostruito la vicenda davanti ai giudici. «Avevo incontrato per caso quei due uomini – ha spiegato – mi avevano chiesto soldi per le birre, uno dei due si è ubriacato ma l’altro lo teneva a bada, gli diceva di lasciarmi di stare. Mi sono sentita al sicuro, invece lui ci ha poi lasciati soli in spiaggia e da lontano sorvegliava che non venisse nessuno. È stato allora che l’altro mi ha violentata; poi è arrivato anche lui e mi ha palpeggiato il seno». Gli imputati sono anche loro stranieri: il 38enne marocchino Makkak Radouine, presunto autore dello stupro, e il connazionale Raziqi Hassan, 40 anni, di cui la donna si era inizialmente fidata. Entrambi continuano a negare. In particolare, Hassan ha dichiarato di avere invitato più volte sia l’amico che la donna a tornare a casa, ma che entrambi avrebbero rifiutato. Li avrebbe quindi lasciati soli e avrebbe aspettato
Makkak poco distante. Le conclusioni del pubblico ministero Francesco Rotondo sono attese per fine settembre, poi la sentenza.