A Corbara telefoni e pc fuori uso

CORBARA. Telefoni muti, ufficio postale bloccato, uffici pubblici irraggiungibili per via telefonica, servizi telematici bloccati. Il giorno dopo la caduta di un fulmine su di una palazzina di via...

CORBARA. Telefoni muti, ufficio postale bloccato, uffici pubblici irraggiungibili per via telefonica, servizi telematici bloccati.

Il giorno dopo la caduta di un fulmine su di una palazzina di via Ettore Padovano, il piccolo centro è ancora alle prese con disagi e fa il conto, ingente, dei danni causati. Telefoni in tilt per tutta la mattinata e parte del pomeriggio in diverse zone della cittadina. La centralina telefonica di Corbara è nell’edificio accanto a quello colpito dal fulmine, e la scarica elettrica si è fatta sentire anche lì facendo danni. La mancanza di linea ha reso inoperoso, nell’arco della mattinata, l’ufficio postale cittadino. Senza linea, se non qualche collegamento a singhiozzo, è stato impossibile per l’ufficio pubblico erogare i normali servizi di pagamento o bancari. Irraggiungibili, via telefono o in maniera telematica, anche gli altri uffici pubblici. Buona parte delle linee telefoniche è stata ripristinata nel corso del pomeriggio, dopo ore di intenso lavoro da parte dei tecnici della Valtellina. Il giorno dopo lo strike è anche il momento della conta dei danni. Per decine di migliaia di euro. Al di là dei danni materiali causati al palazzo colpito dal fulmine, dove è stato bucato un muro e sono esplosi i vetri di alcune finestre, si contano danneggiamenti in numerose case. Decine i televisori ed i decoder bruciati, ai quali si uniscono computer, elettrodomestici di ogni specie, cancelli elettrici, sistemi di connettività web wi fi, caldaie.

Susy Pepe

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