Campania startup

A confronto sulle innovazioni

Aziende, investitori, media digitali e incubatori per fare sistema

«Annullare la burocrazia, prevedere un fondo di garanzia per il credito alle start up ed eliminare l’Irap, almeno per il primo anno». Sono alcuni degli incentivi indicati alla tavola rotonda, allestita presso il Teatro Ghirelli di Salerno, #CampaniaStartup. L’incontro, organizzato dall’ associazione Centro Studi Gaetano Filangieri e promosso in collaborazione con Ninja Accademy, è sorto dall’incontro tra il sindaco di Salerno De Luca e Roberto Esposito, fondatore e Ceo della startup campana DeRev che nel 2012 ha ricevuto un primo investimento di 1,25 milioni di euro dal fondo di investimento Vertis Venture e nel 2014 un secondo investimento da Digital Magics diventando oggi un'azienda leader in Italia nel crowdfunding e nella comunicazione sui social media. Il convegno ha visto interventi a cura dei principali esperti del mondo dell'innovazione - startup, investitori, media e incubatori di impresa - confrontarsi con il primo cittadino e con il pubblico presente sulle esigenze e le difficoltà a cui devono far fronte i giovani della Campania che provano a dar vita a progetti ed imprese creative e innovative sul territorio. «Creatività e innovazione - ha spiegato il sindaco - rappresentano il motore del cambiamento del territorio». Hanno preso parte al dibattito: Mirko Pallera, co-fondatore e direttore di Ninja Marketing; Fabio Borghese, fondatore del laboratorio di economia creativa CreActivitas e promotore del programma internazionale Genius Loci; Gennaro Tesone, fondatore dell’incubatore 56Cube; Roberto Ascione di Razorfish healthware; Giovanni Caturano, di SpinVector; Giovanni De Caro, responsabile di Tech Hub; Andrea Postiglione della startup salernitana Mangatar; Mariangela Contursi, responsabile dell’incubatore di Città della Scienza; Marco Leonetti, responsabile del settore startup di Campania Innovazione; Sebastian Caputo di 012Factory; Vittorio Scarano del Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Salerno. ©RIPRODUZIONE RISERVATA