IL FATTO

A Celle di Bulgheria maggioranza in crisi

Salta in consiglio comunale l’approvazione della centrale unica appaltante: viene meno il numero legale

Viene meno il numero legale nel consiglio comunale di Celle di Bulgheria. Il presidente del Consiglio Comunale di Celle di Bulgheria, nonché presidente della Comunità Montana Lambro-Mingardo-Bussento, Cristoforo Cobucci, non riesce così a far approvare la Centrale Unica di committenza che prevedeva un accorpamento degli uffici tecnici in forza alla Comunità Montana. Al consiglio comunale erano presenti 6 componenti del gruppo di maggioranza e 3 del gruppo di minoranza. La discussione sulla Centrale unica di committenza non ha dato risultati. L’argomento, già ritirato dal sindaco nel Consiglio del 14 maggio per approfondimenti, è stato solo discusso ma non approvato perchè dopo la discussione il capogruppo di minoranza, avendo avanzato delle critiche politiche alla proposta della maggioranza di sottoscrivere una convenzione per la costituzione di una centrale unica di Committenza con la Comunità Montana Lambro-Mingardo-Bussento il cui presidente è lo stesso sindaco di Celle di Bulgheria, ha annunciato la volontà di non partecipare alla votazione. Questa linea è stata condivisa anche da un componente del gruppo di maggioranza che, dopo aver motivato la sua decisione, si è unito al gruppo di minoranza. È venuto così a mancare il numero legale e non si è quindi potuto procedere all’approvazione.