A Capodanno stop a vendita di alcolici e musica in piazza

L’ordinanza dell’amministrazione guidata da Torquato arriva dopo la mega rissa in centro scoppiata alla Vigilia

Vietate emissioni sonore e vendita di alcol per i prossimi giorni. Spiccata, direttamente dal sindaco Manlio Torquato, un’ordinanza speciale in vista della vigilia di Capodanno e degli ultimi scampoli di festività natalizie.

Due i punti che segneranno il passo della quiete pubblica nocerina. Fino al 3 gennaio 2016 è vietata qualsiasi emissione sonora in luogo pubblico o aperto al pubblico da parte di pubblici esercizi, se non preventivamente autorizzati e comunque con emissioni sonore tollerabili contenute entro i limiti di legge. L’altra condizione riguarda invece il solo giorno del 31 dicembre.

Per il giorno della vigilia, infatti, sarà vietata la vendita su area pubblica di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione da parte dei pubblici esercizi e degli esercizi di vicinato nella zona pedonalizzata e soggetta a traffico limitato.

L’ordinanza firmata dal primo cittadino prevede che chiunque venda bevande alcoliche ha l’obbligo di chiedere all’acquirente l’esibizione del documento d’identità. Pesanti le sanzioni amministrative: si va dai 250 ai mille euro e, se il fatto viene reiterato, dai 500 ai 2mila euro con sospensione dell’attività per tre mesi. Il provvedimento, naturalmente, prende spunto dall’episodio di violenza durante la vigilia di Natale. In piazza del Corso, una lite scoppiata tra uno dei commercianti della zona e un ragazzo – figlio di uno dei consiglieri comunali – si è trasformata in una sorta di azione di gruppo. Uno dei giovani avrebbe attraversato piazza e ztl in sella al suo scooter. Sarebbe stato redarguito dal commerciante e il ragazzo avrebbe risposto con vessazioni nei confronti della sua compagna. Da qui, una prima colluttazione tra i due, continuata con l’arrivo degli amici del giovane centauro: si sarebbero scagliati contro il ristoratore con calci, pugni e colpi violenti di casco.

Sul posto, carabinieri, polizia e un’ambulanza del 118. Il commerciante ha riportato lesioni e perdita di sangue. Le telecamere di videosorveglianza serviranno ai carabinieri per identificare le persone e ricostruire le motivazioni che hanno determinato la rissa. Così, la decisione dell’amministrazione di assicurarsi che tutto fili per il meglio la vigilia di Capodanno. Arrivano le prime riflessioni sull’ordinanza di Torquato. «Abbiamo discusso insieme su questa cosa», spiega l’assessore alle politiche sociali Saverio D’Alessio.

«In queste vigilie, Nocera si trasforma in una sorta di discoteca a cielo aperto. Di conseguenza questo comporta utilizzo di alcolici. Andava regolamentata da subito la somministrazione di alcolici con il vetro anche in vista di possibili colluttazioni. Inoltre abbiamo visto alcuni minorenni che bevevano e adesso la polizia farà controlli».

Si inserisce nei primi commenti anche il consigliere dei Popolari Udeur, Ilario Capaldo.

«Mi congratulo con il sindaco per l’ordinanza in vista del 31 dicembre. Mi congratulerei anche con quel consigliere comunale – dice poi con un filo di polemica – il cui figlio risulta coinvolto nella rissa della vigilia di Natale, se si dimettesse per non ledere l’onore e il nome di Nocera».

©RIPRODUZIONE RISERVATA