A Capaccio una nuova scuola
Esecutivo il progetto per realizzare con fondi regionali un’elementare in zona Scalo
CAPACCIO PAESTUM. Presto nascerà a Capaccio Scalo una nuova scuola elementare. L’esecutivo Palumbo ha approvato l’altro giorno il progetto esecutivo propedeutico all’inizio dell’intervento per un importo complessivo pari a 1,5 milioni di euro. Si tratta di un’opera finanziata dalla Regione Campania, che ha valutato coerente con la programmazione 2014/2020 il progetto dell’edificio scolastico.
Si tratta di un’opera che parte da lontano: il 24 aprile 2015, la giunta Voza approvò il progetto definitivo denominato “EQF Azione B scuola elementare Capaccio scalo”. Il 3 settembre dell’anno successivo venne operata alla Regione la richiesta di finanziamento del progetto in questione nell’ambito dei fondi di rotazione. L’ok ci fu nel giugno 2017, per un importo di 57mila euro circa. L’affidamento della progettazione è stato compiuto a favore di un raggruppamento temporaneo di imprese a marzo scorso.
Ci sono anche altri progetti candidati a finanziamento regionale relativi alle scuole capaccesi. Tra questi, quello relativo ai lavori di adeguamento per la realizzazione del polo scolastico al Capoluogo, nell’atuale sede di Palazzo di Città (780mila euro). Per l’ampliamento del relativo Polo scolastico, è stato presentato un altro progetto da 1,9 milioni di euro. Sempre a Capaccio Capoluogo sono previsti anche gli interventi di messa in sicurezza e di riqualificazione dell’edificio pubblico che ospita la scuola media e dell’Infanzia “Carducci” (2 milioni). Quindi per le palestre delle scuole in località Laura (487mila), Vannulo (700mila), Licinella (720mila) e Spinazzo (700mila). Oltre a lavori di adeguamento sismico e la realizzazione di un plesso scolastico adibito a scuola dell’infanzia alla località Laura (1,3 milioni).
La giunta comunale ha approvato, inoltre, il progetto di fattibilità tecnica ed economica relativo all’intervento di riqualificazione e messa in sicurezza del piazzale antistante il santuario della Madonna del Granato per un importo complessivo di 198mila euro. I fondi sono di natura regionale a valere sull’obiettivo specifico 6.8-Riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche- del Piano operativo Fesr Campania 2014/2020 da destinare a interventi di riqualificazione o messa in sicurezza dei santuari regionali depositari di culti di consolidata tradizione, nonché mete di antichi percorsi di pellegrinaggio.
Andrea Passaro
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Si tratta di un’opera che parte da lontano: il 24 aprile 2015, la giunta Voza approvò il progetto definitivo denominato “EQF Azione B scuola elementare Capaccio scalo”. Il 3 settembre dell’anno successivo venne operata alla Regione la richiesta di finanziamento del progetto in questione nell’ambito dei fondi di rotazione. L’ok ci fu nel giugno 2017, per un importo di 57mila euro circa. L’affidamento della progettazione è stato compiuto a favore di un raggruppamento temporaneo di imprese a marzo scorso.
Ci sono anche altri progetti candidati a finanziamento regionale relativi alle scuole capaccesi. Tra questi, quello relativo ai lavori di adeguamento per la realizzazione del polo scolastico al Capoluogo, nell’atuale sede di Palazzo di Città (780mila euro). Per l’ampliamento del relativo Polo scolastico, è stato presentato un altro progetto da 1,9 milioni di euro. Sempre a Capaccio Capoluogo sono previsti anche gli interventi di messa in sicurezza e di riqualificazione dell’edificio pubblico che ospita la scuola media e dell’Infanzia “Carducci” (2 milioni). Quindi per le palestre delle scuole in località Laura (487mila), Vannulo (700mila), Licinella (720mila) e Spinazzo (700mila). Oltre a lavori di adeguamento sismico e la realizzazione di un plesso scolastico adibito a scuola dell’infanzia alla località Laura (1,3 milioni).
La giunta comunale ha approvato, inoltre, il progetto di fattibilità tecnica ed economica relativo all’intervento di riqualificazione e messa in sicurezza del piazzale antistante il santuario della Madonna del Granato per un importo complessivo di 198mila euro. I fondi sono di natura regionale a valere sull’obiettivo specifico 6.8-Riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche- del Piano operativo Fesr Campania 2014/2020 da destinare a interventi di riqualificazione o messa in sicurezza dei santuari regionali depositari di culti di consolidata tradizione, nonché mete di antichi percorsi di pellegrinaggio.
Andrea Passaro
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