A buon mercato cozze e alici Ma i gamberi sono ancora cari

Prezzi che salgono e scendono in continuazione al mercato ittico all’ingrosso di via Mecio Gracco. Ma le differenze, riscontrate da una settimana all’altra, sono davvero minime. Il gap non è che di pochi euro e a dimostrarlo è il prezzo dei gamberi rossi, arrivati a 28 euro al chilogrammo dopo che nelle scorse settimane il loro costo si assestava intorno ai 26 euro. Stesso discorso per gli scampi, secondi tra i prodotti più costosi presenti nel nostro borsino, che, invece, scendono di prezzo non superando i 26 euro al chilo. Brusco crollo per le altre tipologie di prodotto prese in esame il cui prezzo rimane al di sotto della soglia dei 20 euro al chilogrammo. Diciotto, infatti, gli euro che ci vogliono per la terza specie più costosa, le sogliole, seguita a ruota dai calamari, venduti questa settimana a non più di 17 euro al chilo. Seppi e vongole veraci non superano i 14 euro mentre ricciole e pesce spada si assestano intorno ai 13 euro al chilo. Dodici gli euro che ci vogliono per acquistare, sempre all’ingrosso, un chilogrammo di tartufi, di spigole di acquacoltura, di cernie e di polpi veraci. Tanti i prodotti sotto i 10 euro, le cozze, anche questa settimana, sono quasi regalate: si possono trovare, infatti, a un prezzo che oscilla tra l’euro e 50 e l’euro e 90. Le alici locali, invece, arrivano a 5 euro al chilo. (fi.lo.)

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