A Battipaglia dopo i Pokemon è caccia ai cestini dei rifiuti

Dopo la caccia ai Pokemon, rubare i bidoni della spazzatura è l’ultima moda, tutta battipagliese, che sta coinvolgendo l’intera città. Dal centro alla periferia, si notano ai lati dei marciapiedi solo spogli sostegni di ferro. Episodi isolati e rari fino a poco tempo fa si sono ripresentati negli ultimi giorni con preoccupante frequenza in città. I cestini vanno davvero a ruba in ogni angolo di Battipaglia.

Sono spariti nelle centrali via Olevano, via del Centenario, via Stella, ma anche nei quartieri più lontani, da Belvedere a Taverna. Furti che sembrano considerare esclusivamente i vecchi bidoni di colore grigio scuro in ferro e non quelli nuovi e dalle tinte vivaci, a tre contenitori per la raccolta differenziata, installati nelle ultime settimane della scorsa campagna elettorale solo in alcune zone del centro.

Cittadini esasperati dal percorrere centinaia di metri prima di trovare un cestino per gettare anche poche cartacce hanno preso l’abitudine – malsana – di lasciare i rifiuti sulla strada, alla base dei luoghi da cui sono spariti i cestini. Un chiaro invito al Comune a installare i contenitori dei rifiuti anche al di fuori della “city” e a campagna elettorale ormai conclusa.

Resta l’incognita, e anche una morbosa curiosità: ma i ladri dei cestini rubati cosa ne fanno?