A Baronissi è polemica su certificato ditta di rifiuti

BARONISSI. In seguito all’informativa inviata dal prefetto di Napoli lo scorso 23 ottobre agli enti pubblici che hanno rapporti lavorativi con la ditta ‘Igiene Urbana srl’ di Sant’Antonio Abate per...

BARONISSI. In seguito all’informativa inviata dal prefetto di Napoli lo scorso 23 ottobre agli enti pubblici che hanno rapporti lavorativi con la ditta ‘Igiene Urbana srl’ di Sant’Antonio Abate per «sospetti di commissione con la malavita organizzata», la minoranza aveva chiesto all’amministrazione comunale e agli uffici competenti di sapere se la ditta era in possesso del certificato antimafia e se lo stesso era stata acquisito agli atti. Il responsabile del servizio ha comunicato all’opposizione che «non risultano acquisiti agli atti del Comune di Baronissi informazioni inerenti il certificato antimafia della predetta ditta, ma che lo stesso è stato richiesto alla prefettura di Salerno il 19 aprile così come previsto dalla legge». Dunque, il gruppo di minoranza composto dalla coalizione di Udc, Pd e Rifondazione ha inviato una nota al primo cittadino Moscatiello affinché «richieda alla Camera di Commercio di Napoli il rituale certificato antimafia della ditta ‘Igiene Urbana’». Inoltre, chiede che «in attesa di acquisire gli elementi richiesti tardivamente dal Comune, di disporre la temporanea sospensione del servizio». (m.g.)