900 euro per nolo auto Napoli-Amalfi

Bufera su consiglieri del Pd dell’Emilia Romagna. Nel mirino anche le spese per due notti di soggiorno in un albergo della Divina

Novecento euro. Per un viaggio da Napoli ad Amalfi il 31 luglio del 2011, con un'auto a nolo con conducente, che on-line si pubblicizza come “servizio limousine”, costato alle tasche dei contribuenti, appunto, 900 euro. E messo a rimborso dal gruppo Pd in Regione Emilia-Romagna dall'allora capogruppo Marco Monari, e da un altro consigliere democratico, Roberto Montanari. Sarebbe una delle spese finite nei rendiconti dei gruppi dell'Assemblea legislativa al vaglio della Finanza nell'inchiesta della Procura di Bologna, che per peculato ha già indagato i nove capigruppo che erano in carica nel periodo oggetto d'indagine, da giugno 2010 a dicembre 2011. I due negano di aver mai viaggiato in quella che comunemente viene chiamata limousine. Non si sa infatti quale mezzo sia stato usato. E non è ancora chiaro se le spese siano o meno reato. Ma di certo i 900 euro spesi hanno suscitato polemiche. I due consiglieri tra altro, erano già finiti nel mirino perché era emerso che, per andare proprio ad Amalfi (a un seminario di Areadem), avevano speso 800 euro per due notti nell'albergo “La Bussola”.