«È il risultato della sinergia istituzionale»

Soddisfatti il presidente della Regione Caldoro e l’assessore Vetrella. Ma in città chiedono più corse

«Con l’avvio del servizio della nuova linea ferroviaria di Salerno, che collega la tratta cittadina compresa tra la Stazione centrale e quella di Arechi, si concretizza il risultato dell’importante sinergia istituzionale tra il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, la Regione Campania ed il Comune di Salerno». Così l’assessore regionale ai Trasporti, Sergio Vetrella, sulla partenza della nuova tratta del metrò di Salerno. «Gli impegni si mantengono nell’interesse dei cittadini di Salerno e della provincia», gli fa eco il presidente della Giunta regionale, Stefano Caldoro che commenta così l’evento che ieri ha segnato una rivoluzione, da tempo attesa, nella mobilità salernitana: «Le istituzioni insieme hanno agito nell’interesse dei cittadini. Senza troppe parole ma con i fatti concreti. Perchè i fatti e non le parole ciò che viene chiesto alle istituzioni sopratutto nei momenti di crisi».

Vetrella ha poi spiegato come il servizio attivato ieri in città andrà avanti: «Il servizio, che nel periodo iniziale è a carico del Comune di Salerno, sarà incluso nella rete dei servizi della Regione sulla base della copertura economica prevista dal protocollo tra il Ministero dei Trasporti, la Regione Campania ed il Comune di Salerno. Questo è solo il primo passo - ha aggiunto - di un intervento più ampio che deve dotare la nostra regione di una linea ferroviaria che colleghi i vari territori più a sud nella provincia di Salerno. A tale scopo - ha concluso - con la delibera approvata lo scorso 13 settembre abbiamo già programmatol’intervento per il completamento metropolitana di Salerno nella tratta stadio Arechi - Pontecagnano - aeroporto - Campus universitario di Salerno, per un totale di circa 147 milioni». Entusiasta per l’attivazione della nuova infstrattura anche Giovanni Giudice, responsabile provinciale della Cisal Salerno: «Con la crisi del trasporto su gomma, la metropolitana di Salerno risulta un aiuto per tutte quelle persone, dai lavoratori agli studenti, che debbono necessariamente usufruire dei mezzi pubblici di trasporto per recarsi sul luogo di lavoro, Ma il progetto dovrà essere completato». Servono più corse, invece - «anche solo due, alle 23 e alle 24, per consentire di andare al cinema, a una cena, per fare una passeggiata», per il consigliere comunale Antonio Cammarota che in una nota chiede anche che vengano realizzate «aree di parcheggio libero e non a pagamento attorno alle fermate della metro». (fi.lo.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA