in rianimazione 

È grave un operaio Mistero sull’incidente 

Si ferisce durante il turno di lavoro, giallo sulla dinamica dell’incidente. Operato d’urgenza, un operaio romeno di 22 anni, Gabriel M. P., è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale “Maria...

Si ferisce durante il turno di lavoro, giallo sulla dinamica dell’incidente. Operato d’urgenza, un operaio romeno di 22 anni, Gabriel M. P., è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale “Maria Santissima Addolorata”. I chirurghi hanno asportato la milza al ragazzo che ha riportato anche fratture alle costole e alle vertebre. Concluso l’intervento, il paziente è stato ricoverato in Rianimazione. La prognosi è riservata, il datore e i colleghi di lavoro attendono il prossimo bollettino medico.
La dinamica dell’incidente rappresenta un giallo. I colleghi dell’operaio parlano di una caduta in un fosso. Le ferite riportate, però, sono compatibili con una caduta dall’alto, con un volo tra i cinque e i dieci metri prima dell’impatto al suolo. Il paziente non ha graffi. Non ha lesioni da trascinamento. Ha un trauma grave sul lato sinistro del corpo. In ospedale si è parlato a lungo di una caduta da un albero. La gravità del paziente e le difficoltà nel parlare in italiano hanno impedito finora di raccogliere dettagli chiari sull’incidente.
L’infortunio sul lavoro è al vaglio dei carabinieri di Eboli. I militari hanno ascoltato il titolare della ditta e i colleghi di Gabriel. Gli investigatori hanno raccolto indicazioni dai medici, acquisendo la documentazione sanitaria. Una prima ricostruzione è stata completata. L’operaio non lavorava in nero. Nelle prossime ore i carabinieri ispezioneranno il fosso dove sarebbe finito il romeno. I dubbi restano.
Per i medici è un miracolo se l’operaio rumeno non ha riportato danni alla testa. Le fratture alla gabbia toracica potrebbero comunque compromettere l’attività polmonare. L’intervento è durato un’ora ed è stato effettuato dai medici Pauciulo, Apicella e Di Pierro. Il ragazzo è stato seguito dall’anestesista La Rocca durante l’intervento e nel successivo ricovero in terapia intensiva.(fr. fa.)
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