quel certo gusto del caffè
Charles Spence è un docente di psicologia sperimentale dell’Università di Oxford che tra le varie cose è impegnato nella ricerca degli effetti che l’alimentazione ha sull'umore, sul benessere e sulle prestazioni degli esseri umani. Ad Oxford, il team del professore Spence, ha appurato che la percezione del salato, ad esempio, viene accentuata dai toni alti della musica, mentre quelli bassi aumentano la percezione del dolce. In pratica, secondo la ricerca, emergerebbe che il campione esaminato che mangia la cioccolata ascoltando musica triste ne percepisce un sapore amaro, mentre il gusto è più dolce con una musica più leggera. Inoltre dagli studi è emerso che l'ascolto dell'aria “Nessun Dorma” di Giacomo Puccini esalta l'intensità del gusto del caffè.
Duemila chilometri più a Sud, tanto per dare una mano al professore Spence (che nemmeno l’ha chiesta, ma chissenefrega) il gioco che proponiamo è questo. Chissà come si esalta l’intensità del gusto del caffè se il campione utilizzato ad Oxford venisse sottoposto all’ascolto della seguente playlist a tema caffè.
Nell’attesa di conoscere il responso (che mai arriverà) che gusto avrà il tuo caffè ascoltando questa musica?
- “Caffe nero bollente” Fiorella Mannoia
- “7000 Caffè” - Alex Britti
- “Il caffè della Peppina”
- “Nu' gelato 'e nu' cafè” - Nino D'angelo
- “Cafè de Flore” – Matthew Herbert
- “Solito Caffè” - Nobraino
- “Fa che piova caffè nel campo” - Teresa De Sio
- “Donna dal profumo di caffè” - Paolo Conte
- “Un caffè da Jennifer” - Pooh
- “Caffè dei treni persi” – Caffè dei treni persi
- “Electic cafè” - Kraftwerk
- “Moliendo cafè” - Hugo Blanco
- “Highway Cafe” - Tom Waits (version)
- “One more cup of coffee” - Bob Dylan
- “Fue en un Café” - Los Apson
- “Na tazzulella e cafè” Pino Daniele