Quel baffo che fa subito Brigitte Bardot

Smooky o delineati alla perfezione? Ombretto o eyeliner? Mascara total black o sprazzi di colore fra le ciglia? Difficile la scelta. Partiamo dalle cose più semplici. Primo: scegliamo lo stile della serata. E soprattutto il suo obiettivo. Visto che se stiamo le ore allo specchio è perché speriamo che qualcuno noterà l’enorme sforzo fatto - ed è inutile che ci prendiamo in giro con quelle frasi del tipo “Io mi trucco per me, non per gli altri”, “Adoro osare qualche volta ma solo per il mio piacere personale” perché tanto non ci crede nessuno – cominciamo da ciò che un uomo dice di apprezzare di più in una donna, lo sguardo. Illudendoci che sia vero. Allora, gli occhi. Dopo aver scelto vestiti da indossare, scarpe o sandali da infilare, accessori da abbinare e,  eventualmente, biancheria da mostrare, concentriamoci sul make up. Con l’eyeliner non si sbaglia mai, è una certezza a cui sono approdata da poco ma mi sta dando grandi soddisfazioni. Benchè il mio trucco preferito sia sempre quello che impone una certa mescolanza di ombretti e creme perlescenti, con sfumature cromatiche eccentriche e a volte improbabili, non tutte noi abbiamo una grande dimestichezza con i pennelli – molte sottovalutano la loro importanza in realtà: grande errore, immenso, enorme – e quindi, almeno per ora, soffermiamoci con un trucco basic, di una semplicità disarmante ma al tempo stesso elegante come pochi. Lo so, mettere l’eyeliner sulla palpebra mobile, soprattutto dopo i trenta, non è proprio una passeggiata di salute – la pelle è, per così dire, più vissuta ed è facile che una linea che dovrebbe essere dritta e netta come l’orizzonte ammirato da una spiaggia prenda le sembianze del Tigri o dell’Eufrate visti su una cartina fisica della Mesopotamia a causa di quelle rughette malefiche che proprio non si possono ignorare – ma io ho la soluzione. O meglio, la soluzione sta in profumeria. Ed è rappresentata dal nuovo, richiestissimo fino a diventare introvabile, eyeliner di una nota casa cosmetica (“io valgo” vi dice qualcosa?) che ha un nome che evoca gli Acchiappafantasmi. Solo che acchiappa il nero. Ecco, avete capito. Nonostante non assicuri una tenuta straordinaria come promette, al momento, è il migliore in circolazione, soprattutto per chi come me la linea sull’occhio non se l’è mai saputa fare. Sto migliorando di giorno in giorno e prima o poi riuscirò addirittura a disegnare alla perfezione quello strepitoso baffo finale che fa subito Brigitte Bardot. Basta una linea, quindi, un po’ di mascara e un filo di rossetto, preferibilmente rosso, che la seduzione è fatta. Certo potremmo stare qui altri duecento anni a disquisire su come un trucco del genere non stia bene a tutte, che va valutata la forma degli occhi, del naso, degli zigomi ecce cc...Voi provatelo, poi ne riparliamo. Anche perché dobbiamo ancora affrontare la versione “smooky”.