“….ora basta…ma basta davvero!!!”

fiorella _n
“Chiedo scusa in anticipo, ma c'è un momento in cui le parole vanno dette con chiarezza. Io sono stanca di cercare le parole giuste, di reprimere la rabbia e la frustrazione, sono stanca di leggere OGNI GIORNO notizie di donne ammazzate e cercare il modo giusto per parlarne, non ho più un modo giusto e lo dirò per come mi viene: AVETE ROTTO IL CAZZO!!! SIETE DEI VIGLIACCHI!!”
Queste sono state le parole usate da una Fiorella Mannoia,sul suo profilo Facebook,per esternare la sua rabbia ,ma anche la sua frustrazione all’indomani dell’ennesimo femminicidio.
femminicidio-violenza-donne
Uno “schiaffo” forte,da una donna forte ad una società oramai “sorda e cieca”,ma anche “distratta e menefreghista” ,che mi ha fatto venire in mente come le parole non servano più a niente.Ho cercato di immaginare,almeno in parte quello che si puo’ provare ad essere “conniventi” di fronte a tanto orrore,di tanta crudeltà,ebbene non riesco a darmi più delle risposte alle mie domande.Ho due figlie,che amano,hanno amato ed ameranno uomini di cui si innamoreranno,ho cercato di far comprendere a loro quanto sia importante e difficile amare ,ma soprattutto essere amati,non so se ci sono riuscito,ma spero che abbiano capito che la loro DIGNITA’, viene prima del’amore, prima del sesso, prima di tutto.Il rispetto di se stesse ,del loro essere donne deve essere superiore a qualsiasi cosa scaturisca dai loro amori, e la loro LIBERTA’, di pensare, di esprimersi, di dissentire,di abbracciare,di baciare,di amare,di poter dire di NO,deve essere sempre al centro del loro vivere. Insegnamenti,discorsi,confronti,divergenze,tutto pur di poter dare loro il mio piccolo contributo al loro essere DONNE…E’ difficile da capire per chi non figlie femmine, il loro universo, il loro modo di ragionare,la loro voglia di sognare restando con i piedi ben piantati a terra,la loro voglia di volare per esplorare, capire,conoscere, apprendere,amare.Ecco ..amare,ma con la consapevolezza di poter “lasciare”,l’uomo di cui ci si era innamorati , senza paura, senza doversi guardare indietro con terrore.Era quello che volevano fare Sara, Paola, Giulia, Anna, Mitra,e poi Cristina, Paula,Desy,e poi Yvonne,Carol,Ely,e tutte le altre donne che si erano innamorate di un uomo che sembrava il “principe azzurro”.I loro occhi ora sono chiusi, le loro bocche non baciano più, le loro risate non risuonano più nell’aria,la loro gioia di vivere è stata tranciata da un BASTARDO,che in qualche caso ha avuto anche il …”buonsenso” di farla finita.No.. forse non doveva ammazzarsi, non doveva finire così per lui, avrebbe dovuto provare, come molti ,il rimorso,ma dubito che abbiano una coscienza, di aver avuto la fortuna di essere amato da una Donna. E lui ,“piccolo essere “ ,manco uomo, ad un no, ad un basta ,ha deciso che era giunto il momento di mettere fine ad una vita umana.Non ci sono commenti da fare, ,non più parole da spendere per questi uomini ,uomo solo per un fatto anatomico,ma solo schifo e rabbia, da non reprimere più,ma da sbattere in faccia a chi non conosce il rifiuto di una donna!
“ Le parole che non ti ho detto” è una splendida interpretazione di Fiorella Mannoia, che ascolto volentieri e che vi invito ad ascoltare,ma oggi ,credo che le sue parole,il suo sfogo, da Donna, da Artista,debbano essere di tutti.Insieme ce la possiamo fare.. ce la dobbiamo fare...!
Grazie Fiorella…insieme si puo'....

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