Margarita ha scelto di non lottare

Margarita Soledad Alania: questo il nome della donna peruviana che ieri mattina ha lanciato suo figlio di 4 anni dalla finestra di uno studio legale a Genova - dove si era recata per un consulto - e poi si é lasciata scivolare anche lei nel vuoto. E' morta sul colpo. Suo figlio é in condizioni gravissime, ricoverato all'ospedale Gaslini.
Un gesto disperato, dettato da un senso di inquietudine, di malessere interiore.
Margarita aveva 43 anni ed era sposata con un savonese di 51. Forse era andata dall'avvocato per chiedere la separazione. Al momento la situazione non é chiara.
L'unica certezza é che la scena si é svolta nel giro di pochi attimi. Mentre era nella sala d'aspetto dello studio, visibilmente agitata, Margarita si é alzata di scatto, ha aperto la finestra e poi é avvenuta la tragedia.
Una storia di sofferenza, di un dolore subdolo che all'improvviso é esploso con tutta la sua forza. Un dramma che va ad aggiungersi alla lunga lista di madri che d'impulso si abbandonano alla scelta estrema e scelgono di portare i propri figli con sé.
Cosa scatta nella mente di una donna per giungere a una simile determinazione?