La battaglia di Stella: sdoganare le rotondità

Brava Stella Boonshoft.
Brava Davvero.
Si é mostrata per quello che é, immortalandosi in alcune foto comparse sul suo blog 'The body love blog'.
E' carina, solare, raggiante. Ha uno sguardo sereno.
Stella appare piena di entusiasmo e sicura di sé.
Si piace. Si piace tanto.
Rivendica con orgoglio le sue forme generose augurandosi che il suo gesto possa essere di aiuto e conforto per tutti i giovani insicuri che fanno del raggiungimento del corpo perfetto il proprio mantra. Che si perdono gli anni migliori della loro vita arrovellandosi su come perdere peso, come farsi accettare, come raggiungere la forma fisica ideale, quella celebrata dallo star system e dal fashion system.
Stella si accetta e se ne frega del giudizio severo nei confronti delle sue rotondità.
Con il suo gesto - le sue foto sono state condivise migliaia di volte - dimostra con i fatti e non con mere parole cosa significa essere davvero fiere del proprio corpo morbido, anche se non risponde agli standard della società attuale, che impongono l'immagine di una donna magra, tonica e scolpita.
Stella non ci sta a questo diktat e lo dice chiaramente.
Usa il modo più diretto. Si mostra in biancheria intima, soddisfatta e gioiosa.
Quanti giovani finiscono nella trappola dei disturbi alimentari, si distruggono, si annientano in cerca dell'impossibile.
Ebbene, Stella dice 'basta' a tutto questo, viviamo in sintonia con il nostro corpo, accettiamoci per quello che siamo.
Dopo che il fotografo Brandon Stanton ha pubblicato la foto di Stella sul suo blog 'Human of New York', la sua immagine è stata visualizzata da più di 2 milioni di persone .
Un messaggio catalizzante.
Una bella lezione di vita, per tutti.