In testa alla classifica

Seppure per sole ventiquattro ore, la Salernitana si è impossessata della testa della classifica guardando tutte le dirette concorrenti dall’alto verso il basso. Ma anche la domenica calcistica, visto che i granata hanno giocato in anticipo al sabato pomeriggio, ha portato molto bene alla causa granata con le due battistrada Aprilia e Pontedera che hanno raccolto rispettivamente un punto a testa mentre il Martina, invece, è incappato in una sonora sconfitta casalinga.
In tanti hanno storto il naso quando mister Perrone è stato richiamato alla guida della Salernitana rimarcando, con puntiglio e anche un po’ di ostinazione, le balbettanti prestazioni che la squadra aveva offerto nel campionato dilettanti. Sicuramente erano stati in pochi ad offrire a Perrone le giuste attenuanti pretendendo, ingiustamente, anche tra i dilettanti un inutile o impensabile calcio champagne. Anche in quarta serie, comunque, la chiamo ancora così anche se si tratta di Lega Pro, non conta molto la qualità del gioco ma soprattutto la concretezza, la bravura a far lievitare il numero di palle gol anche quando si calciano calci piazzati. Se, poi, a tutto questo aggiungi anche un pizzico di qualità allora il dado è tratto perché riuscirai, prima o poi, a far valere le tue doti e a importi, anche caratterialmente, su ogni campo dove in alcuni casi basta uscirne imbattuti per involarsi verso traguardi prestigiosi. La Salernitana sta esprimendo tutte queste qualità, ed il prossimo incontro casalingo con il Martina, questa volta con anticipo televisivo, dovrebbe dare, in caso di vittoria dei granata, una definitiva svolta al campionato del gruppo guidato da Carlo Perrone che ha già raggiunto la vetta del campionato e, da ora in avanti, non l’abbandonerà più.