Il cuore oltre l’ostacolo

Lo scorso 16 febbraio il francese Renaud Lavillenie, nel corso del meeting indoor di atletica a Donetsk, ha stabilito il nuovo record mondiale di salto con l’asta in metri 6,16, migliorando di un centimetro il precedente primato stabilito, ben ventuno anni fa, dall’ucraino Sergei Bubka nel 1993.
Prima o poi i record decadono, ma per far questo occorrono grandi atleti e un grande impegno. Lo stesso che mister Gregucci ha chiesto ai propri calciatori per risalire la china, per raggiungere la qualificazione ai play off promozione ottenendo una posizione di classifica ottimale. A guardare bene i numeri, almeno per ora, la Salernitana dovrebbe far la corsa proprio sul Benevento che potrebbe agganciare, se tutto dovesse andare per il meglio proprio tra due giornate nello scontro diretto che si svolgerà allo stadio Arechi. Certo, il mister ha anche sottolineato che in questo calcio è necessario ottenere sempre una buona prestazione atletica, perché questo al quale assistiamo è n calcio molto fisico dove bisogna essere sempre al top. Una sollecitazione ai propri giocatori, un invito rivolto anche a quelli tecnicamente meno capaci che Gregucci si ritrova nel proprio organico. Siamo in serie c e non possiamo pretendere di più. Nel calcio, però, quando i muscoli non riescono a sfondare le barricate innalzate dagli avversari, per fortuna, sarà necessario ricorrere alla fantasia e alla tecnica. Un’invenzione, un dribbling possono cambiare il volto della partita. La Salernitana ha anche bisogno di questo. Lavillenie, dopo ventuno anni, grazie alla forza fisica certo, ma soprattutto alle capacità tecniche ha stabilito questo nuovo record. La Salernitana in soli tre mesi dovrà cambiare il corso di questo campionato. Per farlo bisognerà lanciare il cuore oltre l’ostacolo affinché il futuro possa nuovamente sorriderci.