GRETA E VANESSA, LE ITALIANE RAPITE

Greta e Vanessa, le italiane rapite
sono salve, in Italia, le due giovani vite
tornate da un mondo a noi sconosciuto
dove l’unica idea è che l’uomo sia un bruto.
La Boschi ha annunciato alla Camera il fatto
Renzi alle famiglie la soluzion del misfatto
qualcuno già urla che c’è stato un baratto
soldi, forse armi, di sicuro un bel patto.
Brembate e Gavirate, due paesi in gran festa
in un’Italia dimessa che ha l’aria un po’ mesta,
una vittoria di Pirro o vittoria importante
davvero siam bravi o è l’Inferno di Dante?
Ma nel nostro stivale non è dato sapere
notizie, quelle vere, sono solo chimere,
America, Europa, sono già incerottate
corpo, la testa e le bocche tappate.
Aldilà della gioia, aldilà della noia
aldilà se è un gioco, un gioco da boia,
differente è il trattare le anime in giro
l’italiano rapito ha lo stesso respiro.
Ci sarebbe da chiedere all’intelligence di turno
… chi nasce in Terra, chi invece a Saturno.
Due misure, due pesi, ma questo è il destino
di chi tira le fila, di chi il carrettino.
Questa è una storia che si ripete ogni volta
non sfugge alla gente che ha la mente in rivolta
la memoria è importante perché segna la svolta
in quel gruppo di teste con l’anima colta.
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