GOOGLE E LA PRIVACY

Finalmente, ecco i controlli
prima che la privacy barcolli
sperando che ogni dato personale
segua la normativa, quella nazionale.
In Europa, Google, dovrà iniziare
a cambiare piattaforma ed adeguare
il sistema personale di gestione,
il Garante ha deciso a protezione.
Ci saranno aggiornamenti trimestrali
a verifica dei cambiamenti strutturali
che il colosso farà ai suoi servizi
impedendo fuoriuscite ed artifizi.
In pratica per il cittadino medio
ci sarà un collegamento, non un assedio
tra social, posta e informazione
tra Youtube, motori e confusione.
I nostri dati seguiranno un’altra strada
in attesa che la fuga di notizie se ne vada
in attesa dei cambiamenti in primo piano
mentre si incrociano i profili a tutto spiano
Il groviglio che han creato senza sosta
subirà una virata “bella tosta”,
sarà dato un valore al tuo consenso
dando forma al passato e dando un senso,
limitando la creazion di minestroni
miscelate con le nostre informazioni.
Potremmo inoltre cancellare i nostri dati
prima di combinar pasticci immotivati,
sulle cose scritte in questi anni
tra verità, bugie e tanti inganni.
Ora permettetemi un pensiero altalenante,
le leggi non le bevo tutte quante,
sono sciocchezze che la vita ci regala
sono bugie che raccogliamo con la pala
L’argomento della privacy è un po’ scottante
sono anni e se ne dicono già tante
Il problema? Non aver calcolato conseguenze
sia delle assenze, sia delle presenze.
Ora possiamo solo metter dei cerotti
nella speranza che il passato tanto non scotti
auspicando che da oggi siam più attenti
prima di avere dolorosi pentimenti.
Google-Privacy