Festeggiamo la Salernitana

Il precedente intervento su questo blog l’ho dedicato all’incontro tra la Salernitana e il Pro Patria, le due squadre vincitrici dei rispettivi gironi della Lega Pro seconda divisione che si stanno contendendo la supercoppa. Ho scritto che per acquisire una mentalità vincente è necessario provare a vincere qualsiasi cosa ci si trovi sul proprio cammino sportivo, si trattasse anche della coppa del nonno proprio come qualcuno ha definito questo trofeo. La gara di andata la Salernitana se l’è aggiudicata vincendo in trasferta per tre reti a zero, ipotecando così la vittoria finale. Al di là di questo, ho poi postato l’articolo anche sulla mia pagina fb che è stato commentato da un “vecchio” e instancabile tifoso. Uno di quelli che è andato su e giù per la penisola al seguito dei granata, senza badare mai alla squadra avversaria e alla categoria. Uno tra i tanti che si è sentito più volte tradito, non per i risultati non conseguiti, ma per aver dovuto subire l’onta dei fallimenti. Questo il commento: “E adesso alziamo la Coppa!!! Sabato tutti all’Arechi!!! Perché noi siamo quelli delle illusioni.. delle grandi passioni... noi siamo i soliti ULTRAS così!!! Non centra quale coppa sia o quanti scudetti si possano annoverare in bacheca. Ma conta ben altro: la mentalità, la passione, la fede, il calore, il colore, l'attaccamento sviscerato per questa maglia granata. Sabato si festeggerà, come sempre. E’ ritornata sua maestà la Salernitana!!! Mi basta solamente scrive questo nome per farmi battere forte il cuore………….Salernitana!!!”
Siano i vecchi ultras a trasmettere ai più giovani l’amore e la passione per la Salernitana. Siano proprio loro a costruire ponti verso il futuro. A intrecciare legami propositivi con la dirigenza. Diventeremo grandi e vincenti insieme, grazie a un progetto importante.