EBOLA ... una verità nascosta

L’Ebola è virale, l’ebola fa male
dall’Africa lei parte, da quella occidentale,
una grande epidemia dai numeri importanti
nessuno ha dato peso ma i morti sono tanti.
Ed è dalla Guinea che inizia il suo cammino
continuando la sua marcia in un paese a lei vicino,
Liberia, Sierra, Nigeria i posti più colpiti
ma i casi segnalati vanno oltre questi siti.
Una verità nascosta? Forse mal valutata
ma l’errore è molto grave, si rischia la frittata,
ritardando in leggerezza tutti gli interventi
perdendo l’occasione di cogliere i momenti.
Ora il rischio è che si espande
la paura, è molto grande,
in un raggio di paesi dai contorni inaspettato
la certezza che il problema sia già ora incontrollato.
L’Oms è un organismo, anzi un’organizzazione
e lo scopo è stop al virus e frenar la trasmissione,
sta cercando di studiare trattamento ed assistenza
perché nei paesi a rischio di sicuro c’è un’assenza
di dottori, medicine ed anche alcune azioni
che blocchino i problemi, debellando le infezioni.
Ma il gioco è diventato oramai troppo avanzato
il cui unico nemico è un mondo organizzato,
quello che stiamo ora vedendo è già senza precedenti
noi dobbiamo risvegliarci e poi stare molto attenti.
Come sempre, molto tardi, la reazione è cominciata
i morti sono tanti, la tragedia non più ignorata,
una parte di questo mondo
rischia così di andare a fondo.
Grandi uomini impegnati nel cercare di capire
come affrontare questo male, tentando poi di agire
offrendo una risposta per nulla inadeguata
intanto c’è chi muore, e nessuno l’ha studiata;
la causa non è chiara di questa storia molto brutta
è giusto che si sappia che la sanità è alla frutta.