..e poi scopri di essere... Italiano!

bandiera-tricolore-italiana“Io non mi sento italiano.ma per fortuna o purtroppo lo sono.”
Questo era il” refrain” di una canzone del grande Giorgio Gaber ,in cui, per molti anni, mi ci rivedevo,soprattutto dopo Tangentopoli,o tante altre “magagne”che questo nostro Stato ha nascosto e continua a nascondere.IL “non” sentirsi Italiano era diventato per molti di noi quasi un “orgoglio”, uno “schiaffo” da restituire a chi ,di “schiaffi” ,come cittadini, ce ne aveva dati tanti .Dopo il “mio” Presidente Sandro Pertini, ho riscoperto ,almeno per un po’ l’essere patriota, quando il Presidente Carlo Azeglio Ciampi ha fatto amare di nuovo a noi Italiani il nostro inno nazionale,da cantare nelle scuole, in occasioni importanti e non solo durante la partite di calcio.Ho ammirato quest’uomo perché credeva che l’Italia,gli Italiani, potessero e dovessero essere orgogliosi del loro inno, del loro essere Italiani.Dai..quante volte abbiamo invidiato i francesi o gli americani per il loro senso patriottico! Ecco,vedere e sentire cantare il nostro inno con quella mano sul petto,mi ha fatto riamare il mio paese.Un poco…ma solo un poco..perchè dopo l’inno tante cose sono rimaste tali o forse peggiorate, politicamente e socialmente.
Ma…oggi io mi sento Italiano, caro Gaber! Si, mi sento parte integrante di una Nazione che si è stretta intorno ai nostri fratelli di Amatrice,come si era stretta intorno ai fratelli de L’Aquila,dell’Emilia,dell’Umbria,che ha scavato con le mani per liberare vite umane, che ha donato il suo cuore,per salvare altri cuori. Non c’è stata una sola persona che non si sia sentita colpita da quelle immagini di morte e distruzione, senza ideologia, senza confini regionali o comunali. Mi sono sentito Italiano nelle lacrime del Sindaco di Amatrice ed in quelle del Sindaco di Accumoli,mi sono sentito Italiano, nel sangue che scorreva dalle ferite del bambino tirato fuori dalla Protezione Civile e dalla Croce rossa Italiana,mi sono sentito Italiano perché siamo, se vogliamo ,una grande Nazione.Mi sono sentito Italiano quando ho visto la mobilitazione generale ,senza se e senza ma, da parte di persone che hanno dato quello che potevano,mi sono sentito Italiano,quando,questa mobilitazione,non si è fatta strumentalizzare dalla politica!
Si…mi sono sentito orgoglioso di essere Italiano,anche quando una vignetta ha oltraggiato i nostri morti,e gli Italiani hanno respinto l’insulto(giornalisticamente parlando),con fermezza e dignità,ma anche con grande compostezza e Cultura.
Torino piazza San Carlomade-in-Italy
”Quella vignetta fa schifo!” ,così Enrico Mentana, un Giornalista che certo non le manda a dire,ha “sepolto” il giornale satirico(?) francese,sotto una enorme dose di.. Cultura giornalistica e tanti italiani ,lo hanno seguito …
Si,caro Charlie Hebdo, quella vignetta faceva veramente schifo!
Ma mi sono sentito e mi sento ancora più Italiano quando ,senza se e senza ma , ho detto ,all’indomani dell’attentato e dei morti nella redazione giornalistica del giornale francese, “Je suis Charlie”…lo rifarei ,di nuovo ,anche oggi. Perché la mia storia di Italiano, la mia Cultura millenaria di Italiano e la mia dote di Intelligenza e di Solidarietà,non mi fa vergognare, come tanti, di essere solidali.Ma mi sento ancora più orgoglioso di essere Italiano ,quando chiudo le pagine di quel giornale( che tra l’altro non ho mai aperto) e vedo le pagine di una Italia che è quella che vorrei ,e che forse sta diventando: Una, Grande ,Unita,Solidale, Fiera,Altruista…Non siamo solo pizza, mandolino, spaghetti,mozzarella,pomodoro,mafia e camorra..
Si siamo anche questo,ma cari amici Europei,siamo molto, ma molto di più! E voi lo sapete benissimo ,altrimenti non amereste tanto il nostro Paese, tanto da per passarci le vostre vacanze ed imparare il saper mangiare, il buon gusto Italiano,le nostra città ricche di storia,e di tradizioni, in ogni singola pietra” trasuda” di cultura ed apprendere, che ,volenti o nolenti,noi Italiani,abbiamo fatto la Storia !

Questo momento di unione nazionale non so se durerà,ma so solo che oggi come non mai ,mi sento Italiano!
..e ne sono molto Fiero!..