Dialoghi Jazz a Laurino con Bosso/Mazzariello e Noa
LAURINO. La voce di Noa, Fabrizio Bosso e Julian Mazzariello e l’immancabile concerto dei docenti. Tutto pronto per la tredicesima edizione del “Laurino Jazz”, la rassegna musicale diretta da Angelo Maffia, che quest’anno ospita anche “Note creative” il concorso nazionale per band dei licei musicali.
Ad aprire (sabato 8 agosto) sarà proprio il concorso musicale mentre si chiude il 12 con il concerto degli allievi dei corsi estivi di approfondimento jazz che da anni è il vero fiore all’occhiello del “Laurino Jazz”. Il festival vero e proprio apre domenica 9 con il duo Bosso-Mazzariello freschi dell’uscita del nuovo lavoro discografico “Duke” (Verve) dedicato al grande compositore (Ellington) afroamericano. Il live alle (ore 22) si svolgerà nella suggestiva cornice del chiostro della Monastero di Sant’Antonio.
Un concerto-dialogo tra trona e pianoforte, tra due grandi interpreti del jazz contemporaneo. Un “Tandem” che continua nel solco di quella ricerca e quel gusto tutto personale nell’affrontare grandi canzoni e temi della musica internazionale, senza distinzione di genere: da “Oh lady be good” di George Gershwin a “Luiza” di Antonio Carlos Jobim, dall’omaggio al grande Michel Legrand in una versione di “Windmills of your mind", al tema di “Taxi Driver” di Bernard Herrmann. Nel live c’è spazio anche ai brani originali con “Wide green eyes” e “Dizzy's blues” di Fabrizio Bosso e “Goodness gracous” di Julian Oliver Mazzariello. La sera successiva toccherà ai docenti, Rita Marcotulli (piano); Andy Sheppard (sax); Michel Benita (contrabbasso); Diana Torto (voce); Marco Tindiglia (chitarra) e Michele Rabbia (percussioni).
Gran serata poi è quella che ospiterà la cantante israeliana Noa una delle voci più suggestive del panorama internazionale. Il suo canto mescola armoniosamente jazz, rock americano e suggestioni mediorientali, superando tutte le frontiere culturali fino alle rive del Golfo di Napoli e a quel meraviglioso dialogo con il Solis string quartet. Un incontro dove la voce di Noa ha cantato la nostra tradizione.