Abusi e violenze. Luciana Cristallo, assolta per legittima difesa

Assolta dopo un calvario durato otto anni.
Secondo la sentenza della Corte d'Assise di Roma, Luciana Cristallo - accusata insieme al suo presunto complice Fabrizio Rubini dell'assassinio di suo marito, l'imprenditore catanzarese Domenico Bruno -Judges gavel on a pile of law books, 'non è punibile per via della legittima difesa'. Assolto anche Rubini 'per non aver commesso il fatto'. La sera del 27 gennaio 2004 Domenico Bruno scomparve da casa e il suo corpo venne ritrovato solo un mese dopo sulla spiaggia di Ostia. Al processo che ha visto imputati Luciana Cristallo e Fabrizio Rubini per omicidio e occultamento del cadavere, il pubblico ministero aveva chiesto per entrambi l'ergastolo. Ma la Corte d'Assise di Roma ha finito con l'accogliere le richieste della difesa. Secondo la tesi dei legali della Cristallo, la donna lo avrebbe accoltellato dopo aver subito in silenzio 'anni e anni di violenze e abusi'. Anche i legali di parte civile che rappresentano Santa Marinaro, madre della vittima e curatrice dei due figli minorenni della coppia, avevano insistito per la condanna. Ora ricorreranno in appello.
Una sentenza sofferta, senza dubbio.
Difficile stabilire il confine tra la verità e la ricostruzione dei legali di parte.
Ma è giusto che le violenze subite da Luciana siano emerse, una volta per tutte.
Il marito l'aveva maltrattata per anni, nel silenzio delle mura domestiche. Tutto questo deve avere un peso per la giustizia.
Voi cosa ne pensate?